Rivista bimensile di cultura fondata a Napoli nel 1850 dal
padre gesuita Carlo Maria Curci. Trasferitasi poi a Roma, divenne il portavoce
ufficioso della Santa Sede, di cui condivise i vari atteggiamenti e giudizi nei
confronti delle ideologie anticattoliche sorte nel XIX e XX secolo (liberalismo,
socialismo, comunismo). Organo ufficiale dei Gesuiti, conserva ancora oggi
questa sua caratteristica storica, essendo espressione fedele del pensiero della
Chiesa Cattolica in campo religioso, sociale e politico.